La meditazione crea il tuo spazio di silenzio e rigenerazione

Le giornate a cui apparteniamo ormai, sono piene di quel rumore bianco che agisce da sottofondo dal momento in cui ci svegliamo a quando torniamo la sera a riposarci. Per molti il disturbo ambientale è un rumore di sottofondo che agisce anche durante il sonno, rumori di città, di condomini, di fabbriche, di aerei. Il cervello si è talmente abituato al rumore che ci sisvglia nel momento di una pausa silenziosa.

La meditazione crea un proprio spazio, un silenzio interiore che da respiro al cervello, riducendo lo stress e migliorando il benessere psicofisico. La meditazione aiuta anche a focalizzare gli obiettivi, a dividere che ci fa bene da queelo che invece è tossico. Aiuta ad essere più lucidi e riposati e tutto questo produce una qualità di vita migliore per un numero maggiore di anni.

Vediamo insieme come creare dentro e fuori di noi una situazione ideale.

1. Crea un angolo ideale

Per una meditazione efficace è fondamentale preparare un ambiente sereno e ordinato. Non è necessario creare un tempio Buddista, basta un angolo ben costruito e in cui ci sentiamo a nostro agio. Per che ne sentisse la necessità è possibile anche avvalersi di un esperto di Feng Shui che farà le misurazioni energetiche necessarie e consiglierà in quale stanza della propria casa, ufficio etc. si concentrano le migliori energie:

• Trova un posto silenzioso dove ti senti a tuo agio e lontano dalle distrazioni quotidiane
• Semplifica l’ambiente: togli oggetti superflui, rendendo lo spazio essenziale.
• Aggiungi un tocco di comfort: usa un tappeto o un cuscino per la seduta e posiziona eventuali elementi che aiutano il rilassamento, come candele, incenso, piante, cristalli oppure anche niente. Prova con e senza. Valuta le sensazioni.
• Scegli l’illuminazione giusta: una luce calda, gialla, soffusa contribuisce alla calma ed alla concentrazione.

2. Posizione e Respiro

Dopo aver creato uno spazio adatto, sei pronto per iniziare la pratica di meditazione:

• Posizione comoda: siediti con la schiena dritta, puoi scegliere una sedia con i piedi ben poggiati a terra oppure a gambe incrociate (e possibile scegliere anche la posizione distesa, con il rischio però di addormentarsi).
• Mani rilassate e spalle morbide: appoggia le mani sulle tue gambe e percepisci il rilassamento delle stesse
• Concentrazione sul respiro: chiudi gli occhi e concentrati sul tuo respiro. Inspira lentamente dal naso, riempiendo i polmoni, ed espira dolcemente dalla bocca. Respira in questo modo per alcuni minuti, finché non ti sarai rilassato. Alcuni utilizzano anche la visualizzazione di una luce che entra ed esce dal corpo mentre si respira profondamente.

3. Silenzio e intenzione

La meditazione in silenzio ti permette di osservare i pensieri senza giudizio, promuovendo una maggiore consapevolezza di te stesso:

• Osserva senza giudicare(ti): lascia fluire i pensieri come nuvole nel cielo spinte dal vento. Non cercare di cambiarli o controllarli.
• Ritorna al respiro: ogni volta che ti distrai, riporta gentilmente l’attenzione al respiro e ricomincia. 
• Ascolta il tuo corpo: nota se si creano tensioni, in caso accettale  e scoglile senza cercare di modificare la situazione.

4. Gestisci le distrazioni

Le distrazioni sono normali, ci sono giornate in cui riuscirai ad essere completamente preente e altre invece, dove anche un granello di polvere ti creerà disturbo:

• Accetta le distrazioni: sono naturali, la mente vaga e la chiave è accettare questi momenti senza scoraggiarsi.
• Dai un nome ai tuoi pensieri: se emerge un pensiero, “nominalo” mentalmente, così lo renderai conosciuto e poi ritorna al respiro.
• Sessioni brevi: inizia con meditazioni brevi, dai cinque ai dieci minuti e aumenta gradualmente, privilegiando la regolarità rispetto alla durata.

5. Ritorna alla realtà

Per chiudere la sessione di meditazione, riporta dolcemente la tua attenzione all’ambiente circostante:

• Respira profondamente ed inizia a percepire ogni parte del tuo corpo.
• Allunga il corpo con delicatezza.
• Rifletti sull’esperienza: prendi qualche istante per notare come ti senti. Se hai vissuto immagini, suoni sensazioni, pensieri particolari, annotali. Creati un diario della meditazione!

La meditazione è una pratica preziosa e rigenerativa per ridurre lo stress e riconnettersi con sé stessi. Anche pochi minuti al giorno possono avere un effetto profondo sulla tua qualità della vita. Con pazienza e costanza, potrai coltivare uno spazio di pace interiore ed esteriore che ti accompagnerà in ogni momento della giornata.